Category Archives: Articoli su Con-fine
Al confine della siepe
Una scia di fragilissimi paletti -quasi un ideogramma- incide il biancore di una collina innevata salendo incerta verso la cima lontana; più che recingere indica la direzione su una linea diagonale che dilunga lo sguardo fin là dove sparisce alla … Continue reading
Che dimensione ha il buio? – Articolo da Con-Fine
Usi a misurare lo spazio ad occhio, istintivamente, senza consapevolezza, ci sembra naturale la disinvoltura con cui ci muoviamo in esso. Immediata è infatti la percezione di ‘vicino‘e ‘lontano’, e pure immediata la sensazione di fastidio o turbamento se qualcuno … Continue reading
Il mio povero fiore – dalla rivista Con-Fine
“Nel tronco di un albero/ una ragazza incise il suo nome con gioia/ e l’albero si piegò su se stesso/ lasciando sbocciare un fiore per la ragazza/ Io sono l’albero/ commosso e triste/ tu sei la ragazza che ha ferito … Continue reading
L’ombra dietro di noi
L’ombra dietro di noi-di Luciana Ricci Aliotta Se ci volgiamo a guardare dietro di noi, allargando la visione dal villaggio di Spoon River alle grandi civiltà del passato, viene spontaneo chiederci: dove sono ora Babilonia, Aristotele, la Roma dei Cesari? … Continue reading
La ‘stranezza’di Charif Benhelima di Luciana Ricci Aliotta da Con-fine
Che cosa rende così restio un gruppo ad accettare il diverso? La paura di perdere la sicurezza per il dubbio, il senso di pericolo che fin dai primordi del mondo portava l’animale ad annusare con diffidenza l’odore di un essere … Continue reading
La coscienza del con-vivere – dalla rivista d’arte Con-Fine
Aprendo per la prima volta gli occhi alla vita tutto quello che vediamo o sentiamo è nostro, siamo noi, crediamo faccia parte di noi. Lentamente un processo di campo lungo rimpicciolisce le cose allontanandole, le distacca in un raggio sempre … Continue reading
Reincantare la natura – dalla rivista d’arte Con-Fine
REINCANTARE LA NATURA di Luciana Ricci Aliotta “Cerco la trascendenza guardando verso il basso, alla terra, a quella cultura popolare che ci vede simili a bestie, e per questo molto vicini al divino essere”. Così Luigi Presicce in una intervista … Continue reading
TRACCE DALL’OMBRA articolo dalla rivista d’arte Con-fine
Meandri labirintici quelli del linguaggio, percorsi da verità e finzioni. Dialoghiamo su una base comune approssimata, tante sono le differenze di ‘sapore’ che una stessa parola, uno stesso segno, o colore o indice, assume per ognuno di noi. Ne consegue … Continue reading
Le voci del silenzio-dalla rivista Con-fine
LE VOCI DEL SILENZIO Ogni segno modifica: un gesto traccia un solco nell’acqua e i cerchi si allargano fino a toccare le sponde del mare. Consapevole o no toccano anche te, in qualche modo ti bagnano. Tu puoi respingere o … Continue reading
SULLE TRACCE DELL’INVISIBILE di luciana ricci aliotta da Con-fine rivista d’arte
SULLE TRACCE DELL’INVISIBILE PARTE I Voli a velocità neutrinica, mondi alternativi, porte che si aprono su terre aliene in un tempo che inverte direzione smentendo il secondo principio della termodinamica, forme cybernetiche che fondono uomo e macchina……Tutta fantasia? Ma che … Continue reading